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Il contesto

Il territorio in cui insiste la scuola ha un’antica tradizione agricola, la cui produzione di beni si intreccia con una recente vocazione turistico-gastronomica. La campagna, grazie ad un rilancio di tipo turistico, ha subito un processo di rivalutazione legato al recupero del patrimonio edilizio. Negli anni Sessanta l’impianto di grosse industrie del settore chimico-farmaceutico, del carbone e del settore aeronautico, ha apportato trasformazioni socio-economico-culturali. Con lo sviluppo del polo chimico-farmaceutico degli anni ’60-’70 è stato istituito l’ITIS ‘E.Majorana’ – Indirizzo Chimica-industriale, ampliato nel tempo con Tecnologie Alimentari e Biologico /Sanitario. Molti ragazzi, infatti, spendono positivamente il titolo di studio anche in questi ambiti affini e non solo in campi strettamente legati al settore chimico/industriale. L’alto livello di formazione offerto dall’indirizzo industriale ha nel tempo maturato l’esigenza di potenziare la preparazione degli studenti con la creazione di un liceo che unisse la tradizionale preparazione tecnica a quella scientifica-tecnologica-laboratoriale. Inoltre, la volontà di rispondere con maggiore puntualità alle esigenze dell’utenza, ha portato all’istituzione dell’attuale Istituto di Istruzione Secondaria Statale (I.I.S.S.), composto dall’istituto tecnico, dal Liceo delle Scienze Applicate e dal nuovo liceo quadriennale della transizione ecologica e digitale (quest’ultimo a partire dall’a.s. 2022/23) . Questa ampia offerta formativa consente agli studenti un’ampia scelta nei diversi corsi di studio universitari.